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Torsione dello stomaco

La torsione dello stomaco, in un esserino così indifeso e amato come il nostro cane, spaventa
sempre molto noi padroni, in quanto ci rende vulnerabili e impotenti.

Questa sindrome a insorgenza iperacuta è imprevedibile e colpisce soprattutto i cani di razze molto grandi come,
ad esempio, gli alani, i dougue de Bourdeaux e i dobermann. In queste razze di cani il loro stomaco, dopo essersi disteso, può andare incontro a una rotazione sul suo asse antero-posteriore, torcendosi su sé stesso.

È una situazione molto pericolosa per l’animale che, se non risolta per tempo, lo può portare anche alla morte.

Ma non è solo una questione di “razza” e predisposizione.

Sono anche le abitudini che diamo al nostro cane a fare la differenza!

Ecco perché è necessario essere informati bene sull’argomento per poter prevenire e per, nel
peggiore dei casi, saper intervenire per tempo salvandogli la vita!

Come sempre, la parola d’ordine è Keep Calm and no panic!

Scopri anche come prevenire la Piometra


QUANDO SI VERIFICA LA TORSIONE DELLO STOMACO


Per la maggior parte dei soggetti si tratta di una situazione assolutamente naturale, che avviene
fisiologicamente, dopo ogni pasto e anche quando hanno finito di bere l’acqua. A questa
distensione fa seguito lo svuotamento. Durante tutte queste fasi lo stomaco è ben sospeso alla cavità addominale da legamenti che ne impediscono la torsione dello stomaco: la digestione, quindi, avviene
senza problemi.

La torsione dello stomaco, a prescindere dalle razze che sono più o meno
predisposte e dove il sistema di legamenti è più debole, è sicuramente molto più frequente in
quei soggetti che hanno un carattere agitato, iperteso e che mangiano in maniera molto vorace
e veloce, ingerendo così troppa aria.


Fanno la differenza anche altri aspetti come:
L’età. Oltre i 7 anni insorgono maggiori rischi
Sovrappeso
Se ha o meno problemi gastroenterici o intolleranze alimentari
La taglia del cane. Quella grande è più soggetta
La profondità del torace
La tipologia di cibo che può creare o meno fermentazione o che è poco digeribile
Se ha l’abitudine di mangiare spesso corpi estranei come sassi o legnetti


COME RICONOSCERE LA TORSIONE DELLO STOMACO IN UN CANE


I sintomi che può palesare uno stato di sofferenza da parte di un cane sono:
Sete intensa
Dolore addominale
Si guarda spesso il fianco
Sguardo fisso
Conati di vomito
Resta in piedi con gli arti allargati
Irrequietezza
Stato di ansia
Rigurgiti
Evidente rigonfiamento dell’addome, soprattutto in corrispondenza del fianco sinistro


COME INTERVENIRE IN CASO DI TORSIONE DELLO STOMACO


Bisogna farlo e in maniera tempestiva prima che sia troppo tardi, in quanto tutto avviene in
pochissimo tempo. Il cane va decompresso prima che possa andare in insufficienza
cardiorespiratoria.

Ovviamente, va portato subito da un veterinario che dovrà sedare il cane e
poi sottoporlo a un esame radiologico di routine per poi eseguire una manovra per svuotare
completamente il suo stomaco.

Fa seguito l’intervento chirurgico durante il quale viene
riposizionato lo stomaco, in ripetute lavande gastriche (per rimuovere più materiale possibile) e
viene effettuata una fissazione gastrica, con una sutura alla parete addominale, per evitare delle
recidive (gastropessi).


COME SI PUÒ EVITARE LA TORSIONE DELLO STOMACO


Somministrando un pasto non troppo abbondante e frazionandolo in più volte (almeno due volte
al giorno).

Evitando poi che beva troppa acqua (no a quella fredda, mai!) e troppo in fretta.


Questo soprattutto al ritorno dalla passeggiata. Il cane poi dovrebbe mangiare in un ambiente
tranquillo, senza distrazioni o altri cani attorno e non deve essere agitato.

Oltre a queste regole
è bene sempre evitare l’attività fisica prima di tre ore dal pasto in maniera tale che il cane,
tranquillo, possa completare la sua digestione.

Cibo, ingestione di aria o anche di acqua possono provocare quindi l’aumento di volume dello stomaco che, una volta raggiunto un volume critico, gira su se stesso. Il materiale ingerito resta così chiuso all’interno del viscere,
causando un aumento di volume.


PREVENZIONE DELLA TORSIONE DELLO STOMACO, SI PUÒ FARE?


Si: effettuando, nei cani più predisposti a questa patologia, una “gastropessi preventiva”, cioè
fissando chirurgicamente lo stomaco alla parete addominale. Così facendo sarà impossibile la
rotazione.

Per tale intervento, è previsto un ricovero di alcuni giorni.

Inoltre, dato che la torsione dello stomaco può essere favorita anche dalla voracità con la quale il nostro amico fido mangia ci si può attrezzare acquistando delle ciotole poco ampie e/o delle ciotole anti-ingozzamento che
hanno al loro interno una sorta di “labirinto” che fa in modo che i croccantini si incastrino al suo interno obbligando il cane a metterci di più per mangiare.

Indispensabile per i cani voraci in quanto dotata di parti rialzate al suo interno, la
ciotola “Beeztees Slow Feeding Bowl Wico ad alimentazione lenta.

Realizzata in plastica, è adatta per contenere sia cibo secco che umido.

A seguire, agevola la digestione del cibo e favorisce una lenta assunzione del cibo, la ciotola “Beeztees Calmo Slow Feeder Bowl”.


Studiata per far mangiare il cane più lentamente, riducendo in questo modo la possibilità di
ingozzamento, è realizzata in melamina. Utile anche per ridurre gonfiori e rigurgiti, limita
l’obesità.

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